Votare fuori città

I lavoratori oppure agli studenti fuori sede, possono votare in un comune diverso dalla loro città di residenza?

In Italia gli studenti fuori sede sono circa 351’000 a cui dobbiamo aggiungere tutti i cittadini che si trovano fuori del proprio comune di residenza per motivi lavorativi o meno e che desidererebbero votare.

L’ordinamento italiano non prevede la possibilità di votare in un qualsiasi comune italiano dove sia presente un seggio elettorale: ogni cittadino, compresi gli studenti fuori sede ed i lavoratori, devono esercitare il proprio diritto di voto nel comune di residenza, dove si è iscritti alle liste elettorali.
Di fronte questo possibile problema vi sono essenzialmente due alternative

  • recarsi nel proprio comune di residenza (anche tramite gli sconti ai mezzi pubblici)
  • frasi delegare come rappresentante di lista in un altro comune
Votare fuori sede, votare in una diversa citta'

SCONTO DEL 60% CON TRENITALIA

Esibendo al momento dell’acquisto un documento di identità unitamente alla tessera elettorale, è possibile avere uno sconto del 60% sul biglietto di andata e ritorno in tutto il territorio nazionale ed internazionale.

Lo sconto si applica per i biglietti di andata (dal 3 al 12 giugno) e per i biglietti di ritorno (dal 12 al 23 giugno) per una permanenza massima di 20 giorni. Durante il viaggio di ritorno bisognerà esibire il timbro elettorale apposto sulla tessera in modo da certificare l’avvenuto voto.

Se sprovvisti di una tessera elettorale, bisognerà presentare un’autocertificazione sostitutiva in biglietteria.
Per maggiori informazioni visitate il sito di Trenitalia o chiamate 89.20.21.

SCONTO DEL 40% CON GLI AEREI

Fino al 20 giugno i cittadini che vorranno esercitare il loro diritto di voto nel proprio comune di residenza, potranno usufruire di uno sconto immediato del 40% su aerei Alitalia e Blu Panorama o Blu Express. Lo sconto sarà tuttavia limitato ad un tetto massimo di 40 euro, ai soli voli nazionali e potrà essere utilizzato sia per il viaggio di andata che per il viaggio di ritorno.
E’ necessario presentare la propria tessera elettorale al momento del check-in ed all’imbarco.

Per maggiori informazioni chiamate il numero 06 2222 o rivolgetevi presso le agenzie di viaggio.

Segnaliamo anche la presenza di sconti per tutto il mese di maggio su voli Ryanair.

Non vi saranno rimborsi per i biglietti già acquistati.

DELEGA A RAPPRESENTATE DI LISTA

Chi è impossibilitato a viaggiare per votare ai referendum di giugno, ha ancora un’altra possibilità: votare in una città diversa dal proprio comune di residenza. L’art.19 della Legge 25 maggio 1970 n.352  prevede che alle operazioni di voto, possa assistere un rappresentante di ognuno dei partiti politici o dei comitati promotori del referendum.

I rappresentanti presso i seggi non hanno l’obbligo di assistere alle operazioni di voto (possono evitare di rimanere li dopo il voto), hanno diritto ad astenersi dal lavoro durante le giornate di voto, al riposo compensativo e sopratutto al diritto al voto presso il seggio cui viene designato come rappresentante del referendum. Questo fa si che diversi cittadini possano votare in un comune diverso dalla loro residenza senza particolari obblighi od aspetti negativi.

Per farsi delegare rappresentante di lista è necessario

Sabato 11 giugno, recandosi alla costituzione del seggio elettorale muniti della delega, del certificato elettorale e della carta d’identità, potrete essere nominati rappresentanti di lista e, quindi, votare senza problemi.
(Coloro che non dovessero avere il certificato elettorale al proprio comune, consigliamo di farselo spedire tramite raccomandata dai parenti/amici)

Ringraziamo iovotofuorisede per la preziosissima segnalazione.

 

Se ti È piaciuto questo post votalo qui